Capo D’Orlando (Me) – Lunga 8 km, la spiaggia di Capo d’Orlando abbraccia il capo proteso nel mar Tirreno, comprendendo anche il magnifico lido di San Gregorio che orla la costa di levante fino al porto dove gli scogli prossimi alla riva formano mutevoli tomboli di sabbia. La parte di ponente è uno spettacolare palcoscenico per tramonti rosso porpora e crepuscoli color pastello, mentre quella di levante che guarda l’arco di terra proteso verso Capo Calavà è illuminata dalla luce dell’alba. Oltre al porto, dopo un breve tratto di costa rocciosa e gli scogli delle ciappazze, si estende la spiaggia di Testa di Monaco.
Spiaggia e Laghetti di Marinello / Tindari (Me) – Si raggiunge prendendo la strada litoranea panoramica N. 113 che collega Patti e Tindari. Ai piedi del promontorio roccioso e della roccia che ospitava l’antica Tyndaris, si estende la spiaggia di oltre 2 km di sabbia bianca e finissima, caratterizzata dalla formazione di alcuni laghetti marini. Questa bellissimalaguna costiera è oggi una riserva naturale regionale orientata. Da visitare la Villa Romana a Marina di Patti.
Pollara (isola di Salina, Me) – Una scogliera di tufo ricamata dal vento, una spiaggia di sassi lavici e il mare limpidissimo sono la scenografica cornice dellabaia di Pollara, frazione del comune di Malfa. A immortalare e imprimerla nella memoria fu il film Il Postino nel 1994.
Sant’Alessio (12 km da Taormina, Me) – Vicina aTaormina, la spiaggia si raggiunge imboccando la SS 114 da Catania (con l’autostrada A18 uscita Taormina Nord) o da Messina (A18 uscita Roccalumera). Sant’Alessio è una bella spiaggia libera di sabbia chiara efine. Di fronte al litorale, in mezzo al mare, un faraglione dominato da un castello del ‘700. Più a nord, nei pressi di Roccalumera, c’è la solitaria spiaggiLa Marza (2 km da Pozzallo, Rg) – Un lungo tratto di costa mediterranea comincia da Ispica e si estende per 12 km fino allo sbocco del pantano Longarini, nella baia di Porto Ulisse, già in provincia di Siracusa. Allafinissima sabbia di Santa Maria del Focallo protetta da una splendida fila di eucalipti e dalle dune, seguono gli scogli di Cirica e poi le ferme acque della baia di Porto Ulisse, antico sbarco Fenicio.
La spiaggia di Pisciotto (2 km da Sampieri, Rg) - Pisciotto è un’ampiaspiaggia di sabbia dorata che si allunga per 2 km fino allo stabilimento balneare di Sampieri. Protetta da una piccola area forestale, è in parte racchiusa da dune sabbiose ricoperte di bassa macchia mediterranea. Sulla punta della spiaggia, il rudere di una fornace dei primi del ‘900. Si raggiunge svoltando all’unico semaforo nel tratto di strada litoranea tra Sampieri e Marina di Modica.a di Itala Marina.
Spiaggia di Isola Bella (7 km da Taormina, Me) – Tra Capo Sant’Andrea e Capo Taormina, ha sabbia bianca, poca vegetazione e, per 2 km, arenilelibero e pulito: un’oasi di bellezza, ai piedi di Taormina. Dalla spiaggiaraggiungete Isola Bella, un piccolo scoglio ricoperto di fitta vegetazione protetto dalla riserva regionale. Come? A nuoto, con il servizio barche dei pescatori o a piedi durante la bassa marea.
Spiaggia di Cala Mosche (detta “Funni Musca”, tra Noto e Vendicari, Sr) – Una piccola spiaggia disabbia, stretta tra due promontori rocciosi e circondata da dune, pantani salmastri e vegetazionemediterranea. Non è facile da individuare, ma la fatica è ricompensata poi dalla bellezza del paesaggio. Lungo la strada provinciale Pachino-Noto, al Km 6 , si imbocca una strada sterrata che oltrepassa una vecchia ferrovia. Si prosegue per circa 1,5 km e poi a piedi fino alla spiaggia lambita da acque sempre fresche e trasparenti. Poco più a nord, la zona archeologica di Eloro, che è un’antichissima colonia Siracusana.
Oasi di Vendicari (tra Pachino e Noto, Sr) – L’Oasi di Vendicari è una dellespiagge più selvagge della Sicilia, questa striscia di sabbia sottile, seminascosta dietro gli edifici delle ex-saline a ridosso di Torre Sveva (1400) e dei ruderi di un’antica tonnara. Riserva naturale faunistica dal 1984, è un gioiello che merita di essere visitato lungo i sentieri che portano ai pantani salmastri e alle cale rocciose, tra piante rare e migliaia di uccelli migratori, tra cui fenicotteri. Un’ampia zona di macchia mediterranea regala ai visitatori fresco e ombra nelle ore più calde. Il mare è limpidissimo.
Isola delle Correnti (8 km da Portopalo di Capo Passero, Sr) – All’estremo sud della Sicilia , nella parte più ventosa dell’isola, s’incontrano il Mediterraneo e lo Ionio. La zona prende il nome dall’isolotto che le sta di fronte, un tempo collegato alla terraferma da una striscia di terra. A est e ovest del promontorio si estendono lespiagge, protette da cordoni di dune e raggiungibili da Pachino e daPortopalo: a est quella di Guardiana, e a ovest quelle di Ponterio, Carratoise e, superata Punta delle Formiche, ecco la bellissima Costa dell’Ambra, che racchiude tre calette sabbiose, alle cui spalle si trovano i due pantani costieri Cuba e Longarini.
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